Dal , è una società di persone a carattere familiare di cui siamo attualmente soci, io, (sessantacinquenne, padre di figli e nonno di nipoti, ormai prossimo al lavorativo) e mia moglie , valida collaboratrice e partner affidabile, ben più giovane di me. La fondai nei ruggenti anni , non ancora trentenne e nel pieno fermento della micro-imprenditorialità sassolese, un tessuto economico che ben conoscevo da ex funzionario di una radicata associazione di categoria della provincia di Modena. Lo feci lasciandomi trasportare come una foglia dal vento dell’ , che a quel tempo soffiava molto forte nel settore ceramico.
1983
la Cartesio snc
GinoFacchini
cinque
quattro
mezzo secolo
BarbaraLanzotti
ottanta
innovazione
I primi , io e Barbara li abbiamo trascorsi un pò a Sassuolo e l'altro pò in giro per il mondo a realizzare originali soluzioni per il marketing ceramico e la sua rete distributiva, investendo quanto più potevamo in di soluzioni innovative e di . Allo scopo, nel fondai due società sinergiche alla : una operante nell’ambito della logistica ; l’altra operante nell’allora nascente mercato ceramico spagnolo . Furono anni di intenso ed appagante lavoro. Al netto delle sbavature, ritengo che lasciammo nel settore ceramico un' impronta distintiva di creatività e innovazione, sia nei prodotti che nei processi di lavoro.
dodici anni
,
logistica, tecnologia e ricerca
servizi avanzati
1988
Cartesio
(G&B)
(Projectos Elite)
Nel , alla nascita del mio figlio (il secondo per Barbara), entrambi provati dal rischio d’impresa e dai ritmi lavorativi (tuttavia ben retribuiti), decidemmo di dare una svolta radicale alla nostra vita tornando a vivere nel nostro paesino di montagna, motivati dall’intento di conciliare la qualità della vita con quella del lavoro, come solo il telelavoro ti impone, e al contempo (ancora oggi) ti consente di fare.
1995
quinto
Soprattutto se ci si sente disposti a costruire un legame di convivenza costruttiva con la comunità che ti accoglie. Con in più un grande sogno nel cassetto: cercare di vivere una vita familiare e lavorativa, il più possibile decontaminata dai ritmi e dai condizionamenti , (in parte) consapevoli dell'ingombrante fardello carico di incertezze, conseguenze e implicazioni, che ci avrebbe accompagnato.
“cittadini del mondo”,
Nel , insieme ad alcuni amici-amanti della montagna, attivammo il circolo culturale che a sua volta concepì e contribuì a portare al traguardo il , un acronimo spiegato da un lungo e complesso percorso di di una vasta area della montagna modenese, di cui fummo, a vario titolo, soggetti promotori, vincitori e realizzatori di bandi pubblici (completamente finanziati dal FSE) che terminarono nel .
1996
" il Simposio",
Progetto T.O.R.N.I.A.M.O.
ricerca, orientamento e sensibilizzazione sulle condizioni di sviluppo del telelavoro e dei teleservizi,
tre
2002
Contestualmente al percorso di ricerca sociale, lato nostro investimmo buona parte delle risorse nel montaggio di una , denominata anch'essa co-finanziata dal FSE , ovvero una micro impresa in grado di erogare, dalla montagna, rivolti al marketing fieristico e a quello della Grande Distribuzione Organizzata, tra cui un'innovativa procedura di denominata *, che non tardò ad affermarsi in entrambi i settori.
Start up sperimentale di telelavoro autonomo a conduzione femminile
“Aquileappenniniche”* (
)
servizi avanzati
Customer Satisfaction
Progetto Qualità
Al fine di sostenerne lo sviluppo, nell'anno la Cartesio modellò il primo , denominato , struttura operante in una storica villa degli anni venti, sita a Vitriola di Montefiorino, un comune montano che fa da polmone vitale e da cornice naturale al Distretto ceramico di Sassuolo.
2000
Centro per il Telelavoro e i Teleservizidell’appennino modenese
“Net Point Cartesio”*
Fu in quel periodo di positivo fermento, che nacque il , un Team di lavoro (ad assetto variabile) organizzato per progetti, e composto in prevalenza da bravissimi giovani laureati e/o laureandi, reclutati nella nostra montagna e negli Atenei universitari di diverse città italiane.
"Gruppo di Ricerca Cartesio"*
Nel periodo è stato anche sede operativa di un corso sperimentale di promosso dalla facoltà di che si è positivamente concluso con la laurea breve in , di iscritti al corso sperimentale.
2011-2014 il "Net Point Cartesio"
Formazione a Distanza
Scienze della Comunicazione e dell’Economia dell'Università di Modena e Reggio,
Marketing e Organizzazione aziendale
una dei tre giovani
la Cartesio si è posizionata nel mercato della ideando un pubblico/privato denominato * , un'innovativa eco-struttura in grado di erogare nuovi servizi nell'ambito dell' a partire da una ; unitamente ad un progetto di animazione economica denominato *, quale soggetto economico e giuridico, gestore dell’investimento green. di attività sono difficili da sintetizzare e da documentare, io l'ho fatto in questo modo. Tuttavia non finisce qui: ho ancora voglia di sognare e di fare, la pensione può aspettare. Mi va bene così. Qui in montagna c'è un'aria salutare. . A tutti, nessuno escluso.
Dal 2015,
Green Economy
"progetto pilota"
"Fattoria Sociale Contadina"
socio-assistenziali
Agricoltura sociale,
"Casa Famiglia per la longevità attiva e l'abitare collaborativo"
"Start up società agricola Corte di Vitriola"
Trentasei anni
In più c'è un posto per i sogni di chiunque osi sognare
Buon Natale e felice 2020!
Gino Facchini, socio amministratore della *
Cartesio snc
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